La forza fa l’unione quando il tutto è superiore alla somma delle parti che lo compongono.
La forza fa l’unione quando impariamo a seppellire le ingiustizie con una risata.
La forza fa l’unione quando l’incertezza non alimenta la paura, ma il coraggio.
La forza fa l’unione quando i sogni, da soli, sanno squarciare i mari.
La forza fa l’unione quando assumersi una responsabilità raddrizza la colonna vertebrale.
La forza fa l’unione quando capiamo che la democrazia è un astuto mezzo, non un fine supremo.
La forza fa l’unione quando non ci nascondiamo dietro frasi come “L’ho fatto a fin di bene”.
La forza fa l’unione quando sappiamo, in ogni caso, essere grati.
La forza fa l’unione quando il profumo del pane appena sfornato invade l’aria.
La forza fa l’unione quando smettiamo di delegare ad altri quello che possiamo fare noi.
La forza fa l’unione quando sappiamo di poter contare su qualcuno.
La forza fa l’unione, ancora di più, quando qualcuno può contare su di noi.
La forza fa l’unione quando riusciamo a liberarci dalla schiavitù delle etichette.
La forza fa l’unione quando i luoghi diventano un po’ meno comuni.
La forza fa l’unione quando, arrivando tardi a un appuntamento, veniamo accolti con un sorriso.
La forza fa l’unione nella luce di certi tramonti.
La forza fa l’unione quando scopriamo che le cose che si possono contare non contano, ma quelle che invece contano non si possono contare.
La forza fa l’unione quando amiamo.
La forza fa l’unione quando ci convinciamo che il mondo possa cambiare solo dopo esser prima cambiati noi.
La forza fa l’unione quando l’unione, da sola, è una maschera.