A circa una settimana dal Natale, vorrei approfittare dell’occasione per ringraziare ancora una volta tutti quelli che stanno dando fiducia a questa mia ennesima “follia” del blog…! 😉
L’unico regalo che posso farvi è la condivisione di uno scorcio del presepe che abbiamo realizzato stamattina (sul banner del post, a cui si accede cliccando sul titolo). Ogni anno lo reinventiamo: cambiamo i materiali (quest’anno le montagne sono fatte con pezzi di corteccia di sughero), la grotta è sempre diversa, le proporzioni sballate e le prospettive inverosimili sono il suo bello…! E’ il nostro modo per tributare la giusta importanza a qualcosa di cui si parla sempre meno, ma in cui occorre probabilmente credere sempre di più: la Tradizione.
Auguri a tutti voi, Andrea
Mi hai fatto digerire il pranzo di Natale e S. Stefano…
Bravo, ma devo fare (appena ho il tempo) un paio di mie considerazioni al tuo scritto, più che altro come integrazioni….
Alessandro, quando vorrai (e quando avrai finito la digestione!), scrivi tutte le considerazioni che ti verranno in mente: LLHT è qui anche per questo.
Ciao,
Andrea
Ciao Andrea,
sono capitata qui per caso incuriosita dalla sigla che appariva su un commento che hai lasciato sul sito di Simone Perotti… Ci ho cliccato e ho scoperto questo blog…
E’ molto bello e ho scoperto cose che non conoscevo…
Marica
Benarrivata, Marica.
Spero che questo spazio incontri il tuo interesse e che continuerai a frequentarlo.
Ciao,
Andrea
Faccio due in uno.
Ricambio gli auguri, ovviamente; e ti ringrazio per quanto fai, sia in rete che nella tua (vostra) vita: da buon umano-ancora-analogico, ritengo più importante la seconda.
Riguardo al post precedente vorrei ricordare – forse vittima del catastrofismo da “fine Baktun” – come il tasso di crescita della popolazione umana ricalchi sempre più quello dei germi nella fase finale di una malattia contagiosa (pestilenze e simili): e siccome sappiamo cosa significa “fase finale” di simili malattie per l’ospite che le contrae, fatte le debite proporzioni e sostituendo all’umano infettato il Pianeta Terra un po’ troppo gravato da umani, presumo non resti altro da fare, che toccar ferro…
L’altra considerazione – pure questa non improntata certo all’ottimismo – riguarda quel tuo “volenti o nolenti” riguardo all’austerità dei consumi per gli italiani. Ecco, la maggior parte è “nolente”; e troppo stupida per rassegnarsi a volere. Anche in questo caso propongo di toccar ferro; pur se – almeno per quanto mi riguarda – sono già un po’ più attrezzato per fronteggiare tali nolenti.
Ma in bocca al lupo a tutti (noi); anche se – sotto sotto – mi auguro sempre “W il lupo”.
andrea auguri anche a te e grazie per gli spunti di riflessione.probabilmente durante il periodo natalizio ti disturberò con alcune domande di carattere pratico.
ma per il momento nuovamente un augurio di ricerca e godimento di serenità
morris
Ciao Morris,
grazie per la fiducia e… quanto alle domande di carattere pratico, spero di essere in grado!