Sul Fatto Quotidiano online il mio nuovo post su Solo la Crisi ci può salvare, con alcuni estratti dal libro scritto con Paolo Ermani.
[…] Le scorie mentali e i retaggi illuministici in cui l’Occidente è ancora invischiato impediscono purtroppo alla maggior parte di noi di immaginare ed esplorare soluzioni alternative e realmente risolutive, sia in chiave personale che sistemica. Ed è esattamente per questa ragione che l’unico fenomeno ancora in grado di arginare il fondamentalismo neoliberista, aprendo gli occhi ai templari della crescita ad ogni costo, sarebbe paradossalmente un inasprimento della Crisi stessa.
Il primo passo da fare è quello di sbarazzarsi della favoletta – rigorosamente destinata a un pubblico adulto – della crescita infinita in un mondo dalle risorse finite, che alle orecchie di un qualsiasi organismo pensante dovrebbe suonare credibile più o meno come l’esistenza di Babbo Natale.