Restaurazione

La verità è solo quello che il Partito ritiene vero. Non è possibile discernere la realtà, se non attraverso gli occhi del Partito. E’ questo ciò che devi imparare. E per ottenere un simile scopo è necessario un atto di annientamento, uno sforzo della volontà. Per diventare sano di mente, devi umiliare te stesso. (George Orwell, 1984)

Separatore

Congresso di Vienna

Il Congresso di Vienna (Jean-Baptiste Isabey)

Smettete di sognare, illusi. Riponete le insegne. Assopite le vostre idealità e dissipate ogni ambizione. Accostate le tende, se avete la sfortuna di avere un bel panorama oltre i vetri. Apritele, invece, se le finestre danno sul grigio lato di un edificio. Non cedete alle seducenti insinuazioni della possibilità: dissolvetela.

Lo spazio dell’immaginazione si è ristretto fin quasi a scomparire. Nessuno dovrà più permettersi di dubitare. Tutto viene pensato, selezionato e deciso a priori, per sollevare ciascuno di voi da questo ingrato compito. E per garantirvi il meglio. Il disegno c’è già. Qualcuno lo ha progettato per voi qualche eternità fa. L’inevitabilità del destino, al cui orecchio può sussurrare solo Dio, plachi le vostre inquietudini. Voi limitatevi a contemplare, umilmente. L’uomo non può interferire col disegno della Storia, sacra e imperturbabile espressione della Provvidenza. Lo stesso Rousseau sosteneva come la Rivoluzione fosse una specie di prova dell’esistenza di Dio, poiché metteva in luce come l’eliminazione della religione conducesse alla distruzione della società. Fu questa l’anima della Restaurazione, che placò le ansie dei popoli all’indomani del 1814, proprio come oggi. Dormite sonni tranquilli. Ci saremo noi a vegliare su di voi, a Dio piacendo.

Lasciate che a pensare al vostro futuro siamo noi, non preoccupatevi di farlo voi stessi: oltre che ingenui, apparireste persino presuntuosi. Lasciate a noi saggi il privilegio di decidere per voi. Non affaticatevi. Non datevi pena per decidere alcunché. Il vostro compito è semplice e per nulla faticoso, dovete solo fidarvi. Di noi e del nostro umile appoggio al disegno divino. Ora smettete di leggere. Chiudete gli occhi o, se siete al lavoro, eseguite il vostro quotidiano compito con umile determinazione. Mettetevi comodi, non pensate a nulla. Abbandonatevi alle nostre amorevoli braccia. Lasciatevi coccolare dal nostro senso di responsabilità. Siete nelle nostre mani.

HNWI 2014

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13 risposte a “Restaurazione

  1. Sono molto perplesso sul “Presidente sobrio”; e non perché sia un (ex) democristiano. Prevarrà l’uomo al quale la mafia assassinò il fratello? O il politico abile nell’arte dei compromessi, grazie ai quali continuerà l’andazzo che conosciamo?

    Intanto la presenza del Noto Pregiudicato al suo insediamento, non fa ben sperare…

      • Un manga dove un’ elite di nobili decide, ottocento anni prima degli eventi narrati, di fondare un governo unico e di secretare le trattative e le modalità di governo. Ottocento anni dopo sono ancora lì, hanno i loro corsari ben protetti da un’ eccezione alla legge internazionale, fanno esperimenti segreti su farmaci, armamenti, persino bambini, mentre la popolazione è rimasta alla tecnologia del Seicento.
        Fra le loro azioni tipiche il commercio di schiavi, l’ occultamento di incidenti grazie ad un serivizio segreto, il revisionismo ottenuto CANNONEGGIANDO BIBLIOTECHE (è una delle scene salienti) e la gestione di un’ unico gigantesco carcere di massima sicurezza SOTTO IL MARE (altra scena topica è quella dell’ evasione dal medesimo). Unici nemici, una serie di pirati infantili e improvvisati (ma ovviamente coi superpoteri, è pur sempre un fumetto leggero per ragazzi, ma certi temi li tratta eccome. Epico quando si vede il nobile che indossa uno scafandro coll’ ossigeno mentre è a terra, e si viene a sapere che è “per non respirare la stessa aria di voi comuni cittadini”)

        • Temo non sia un caso che, ormai, i temi legati al “vero governo” del pianeta, siano trattati soprattutto da quelle forme di cultura “adolescenziali”: vedi per esempio “Il soldato d’inverno”, dove si spiega come la tecnologia degli Stati Uniti sia stata costruita grazie a nazisti importati in America dopo la seconda G.M.; e si spiega dettagliatamente chi e perché ci possa essere dietro una strategia del terrore, fondata sulla paura di chi è o potrebbe essere percepito come “delinquente” .
          Chiaro che tutto questo non è vero, sono solo storie per far sognare i ragazzini…

          Delle due l’una: o chi è al potere ritiene che questo “spazio espressivo” non possa crear loro problemi (perché liquidato con frasi come quella che ho appena scritto sopra) e speriamo che si sbagli; oppure è proprio così: lasciano fare fumettisti e sceneggiatori, perché tanto sono comunque troppo pochi, quelli capaci di ragionare con la loro testa e aprire gli occhi.

        • Alberto, Von Braun e, meno presentabilmente, le ricerche importate dalla 731 di Shiro Ishii. Quelli non stanno sui fumetti.
          I fumetti sono solo allegoria, peraltro a volte fine fine (l’ età d’ oro della Fratellanza della Costa non l’ ha inventata Eichiro Oda!).
          L’ allegoria profonda, quella non meccanica, è simbolo ed essa è metafora di ogni altra cosa, comprese quelle accadute in questo nostro mondo. Attiva connessioni ed è difficile bersaglio della censura, diffondendosi specie se sminuita. La cultura pop oggi è diffusissima e gli adolescenti capiranno a scoppio ritardato cose a cui sono ancora aperti, più degli adulti. Si tratterà per molti di utopie consolatorie e complementari ad una realtà senza sbocchi ma è sempre una ribellione dell’ anima, è sempre un non ridursi a credere che il mondo sia solo il qui-e-ora, unico migliore e possibile.

        • Pensa che la puntata di One Piece sul Rogo dell’ Università di Ohara è andata in onda su Mediaset nei giorni della Riforma Moratti…

        • E’ spesso stato così. Semplicemente la cultura “da adolescenti” è più seria del previsto. Prendi il tema del riconoscimento sociale del diverso in “Naruto” o quello del senso della vita in “Galaxy Express 999”. Prendi l’ indipendenza di pensiero di Corto Maltese, il pacifismo ostinato di “Trigun”, la falsa morale del Diritto Internazionale artefatto in “Last Exile” (o se vuoi, visto che è simile nella Saga della Fondazione di Asimov). Tu sei probabilmente abbastanza vecchio da aver visto capolavori che mi mancano, da aver apprezzato l’ ambiguità morale di Devilman o di Uomo Tigre, da aver visto le lotte razziali e la tentazione della violenza trattato in X-Men, da aver compatito gli umani ingrigiti dalla burocrazia in Capitan Harlock… Sì, sì, sono solo fumetti, come no… D’ altronde anche “Va’ Pensiero” passò la censura: si trattava solo di innocue antichità ebraiche!

        • I sedicenni dicono vecchio a me 😀 e mi è stato dato del “conoscitore del vintage” per aver citato i Queen e i Genesis

  2. Che scopo ha avere un opinione? Non serve, ce n’è già una bell’e pronta e fornita gratis dalla TV. Fatica inutile pensare, scavare, cercare di capire, proporre una visione. POPULISTI!
    Ma meno male che adesso abbiamo un Presidente sobrio! … e un premier scaltro…

  3. probabilmente la parabola dell’intelligenza è nella sua fase finale.. eccetto per la furbizia, di pochi, che invece si mantiene stabile con punte alte, specialmente in Italia …..

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