Vabbè, dai. E’ tardi. Sono stanchissimo. Domani mi aspetta una giornata molto intensa e devo ancora preparare lo speech che terrò domenica a Modena. Ho addosso due maglioni di pile, un panno, ma ho i piedi scoperti. Quindi gelati. Ho una voglia matta di infilarmi sotto le coperte. E, soprattutto, detesto con tutto il cuore queste penosissime auto-marchette da due soldi.
Ma.
Ma questa è davvero grossa. Prima di chiudere, come faccio ogni tanto, do un occhio alla pagina Amazon del mio libro (più che altro per vedere se ci sono nuove recensioni dei lettori) e… che vedo?
Vedo che “Vivere Basso, Pensare Alto” è salito all’ottavo posto nella classifica delle vendite di Amazon nella categoria Ambiente!! Cioè, ottavo, capito? Non ottantesimo!! E vedo che viene spesso acquistato in abbinamento all’ultimo di Naomi Klein (venticinquesimo nella stessa classifica). Ok, se qualcuno si accorge di un bug nel software Amazon, per favore, non mi svegli!! 😉
Complimenti! Continua così!
Grazie Sara
Un po’ di autocompiacimento non è un peccato mortale, al massimo veniale! Continua così, grande Andrea
Grazie Giovanna! Quanto alla “tassonomia” dei peccati, sinceramente non lo considero nemmeno veniale: è infatti soltanto la dimostrazione, a beneficio mio e di chiunque altro, che abbiamo a nostra disposizione molte più risorse di quante ci lascino intendere. Si tratta solo di cominciare a usarle.
Well done you!
(qui si preparano le slides per la sessione di domani!…buona notte!)
Buona sessione!